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La Chesa Barba Tabago era un fienile in muratura, al cui interno c'erano solo alcuni solai in legno. Questi suddividevano in piani il volume senza però tagliare completamento lo spazio.
Entrando si era colpiti dall'altezza del vano libero. Abbiamo voluto preservare in parte questa esperienza, pur dovendo realizzare diversi appartamenti di vacanza.
La scala condominiale è quindi necessariamente il punto focale nell'esperienza di chi accede ai vari appartamenti. Dall'accesso pedonale su strada si scende una leggera rampa fino al seminterrato, per contro arrivando dal garage si sale una leggera rampa. In entrambe i casi ci si vede la prima rampa di scale trasparente e leggera nelle forme, decisamente solida e forte nei materiali.
Prima che sia accendano le luci, essa è illuminata da una luce zenitale che percola da un lucernario e attraverso le assi di ventilazione del fienile, in un ampio squarcio della facciata ovest.
Arrivati al centro del vano scale si può percepire tutta l'altezza dell'edificio, dalla platea alla falda del tetto. La tromba delle scale è vuota. L'impianto verticale si sviluppa su quattro lati, tre di rampa, uno di pianerottolo, lasciando libero il centro.
La struttura della scala è molto solida con le due travi in acciaio di 20cm d'altezza. Tuttavia è anche molto leggera avendo sostituito le comuni putrelle a H con una piatta dello spessore di 2cm.
Infine tutta la superficie interna della facciata ovest è stata scrostata portando a vista la costruzione originale in pietra. Pulita e fugata con pazienza e perizia dai muratori, la muratura è la sostanza storica sul cui sfondo la nuova scala lega le nuove funzioni all'interno dell'antico involucro.
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