Il progetto di conservazione dell'edificio Torrazza doveva soddisfare criteri di conservazione monumentale molto severi. In sintesi:

• conservare al massimo e restaurare al meglio la sostanza storica ancora intatta

• minimizzare e rendere reversibile l'intervento contemporaneo

Per questo si è deciso di conservare inalterati i muri esterni, il tetto, la cantina con la volta a botte e contemporaneamente d'inserire una scatola in legno indipendente, staccata dai muri storici. Le finestre vere e proprie sono parte della scatola in legno, mentre le aperture nei muri perimetrali presentano solo delle grate in metallo come in origine. 

Inizialmente si avrebbe voluto lasciare a vista l'intercapedine tra le nuove pareti interne e quelle esterne, per sottolineare la volontà di preservare la sostanza storica. L'intercapedine così si sarebbe però riempita di piccioni ed altri ospiti indesiderati, quindi si è preferito apporre una lamiera di rame forata tutto attorno alle aperture.